Assumono particolare rilevanza le nuove sanzioni previste dal GDPR.
L’articolo 83, a seconda degli articoli violati, fissa sanzioni amministrative fino a 20 milioni di euro o, per le imprese, di importo pari al4% del fatturato dell’anno precedente.
Le autorità di controllo hanno anche una serie di poteri correttivi previsti dall' articolo 58.
Tali poteri prevedono la possibilità estrema di vietare il trattamento.
Ciò potrebbero comportare, ad esempio, la sospensione dell’erogazione di un servizio verso i clienti, con le conseguenti possibili cause legali da parte di questi ultimi.
Oltre alle sanzioni amminisrative l'eventuale divieto di trattamento può anche compromettere la sopravvivenza dell'azienda.